SPENDING REVIEW E AUSL UNICA, A RISCHIO 3 OPEDALI NEL RIMINESE. VITALI: “CONVOCHERO’ CONFERENZA SANITARIA TERRITORIALE”
Spending review e sanità. Da giorni sulla stampa locale si susseguono indiscrezioni sul destino della sanità romagnola, c’è chi ha avanzato anche il nome del futuro direttore sanitario (Andrea Des Dorides, attualmente direttore generale della Ausl ravennate). Si chiacchiererebbe, secondo l’abbastanza contrariato presidente della Provincia, Stefano Vitali, molto sull’effimero e ben poco sulla sostanza.
«Nelle anticipazioni del decreto governativo sulla ‘spending review’, pubblicate oggi dalla stampa nazionale, spicca – si spiega il presidente – come ‘new entry’ la chiusura degli ospedali che non raggiungono i 120 posti letto. Sulla carta ne farebbero le spese 3 nosocomi su 5 nella provincia di Rimini: Novafeltria, Santarcangelo e Cattolica. E’ vero? Non è vero? Ci verrà comunicato il giorno stesso del taglio? Possiamo dire la nostra? Questo scenario apocalittico non viene prima di qualunque dibattito sul ‘conosciuto’ super manager (?) di una Ausl Romagna? Spero che l’indiscrezione sia smentita a stretto giro di posta».
Scelte che cadono dall’alto. «A tutt’oggi questa strana discussione non si sa bene dove si stia svolgendo: a Bologna? A Roma? In ogni caso non a Rimini, visto che sinora nessuno incontro, formale o meno, è stato convocato per discutere la fattibilità della cosa». Nell’ottica del «risparmio, la razionalizzazione delle prestazioni. Non si avanza neanche più per cortesia o ipocrisia il termine ‘ottimizzazione’».
E annuncia: «Non staremo fermi ad attendere passivamente il nostro destino, nell’ambito nevralgico della vita e delle relazioni. Convocherò urgentemente la Conferenza sanitaria territoriale per mettere a punto le prime iniziative del territorio riminese».
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